Sia la felicità sia la pace hanno origine nelle nostre case, e da lì si diffondono nelle comunità locali e oltre. In definitiva entrambe scaturiscono dal profondo dei nostri cuori. Sono le nobili donne della Soka Gakkai che, facendo emergere l’incrollabile spirito di maestro e discepolo, svolgono un ruolo fondamentale in famiglia, nella comunità locale, nel luogo di lavoro e nella prima linea di kosen-rufu.
Il Centro internazionale delle donne Soka fu inaugurato l’8 settembre del 2000. L’8 settembre 1 costituisce il punto di origine del movimento per la pace della Soka Gakkai, quindi, è profondamente significativo che questo magnifico palazzo dedicato alle donne sia stato inaugurato proprio quel giorno. Il giorno successivo, il 9 settembre, il presidente Ikeda e la signora Kaneko visitarono il Centro per la prima volta. Ikeda Sensei guidò la cerimonia di Gongyo incoraggiando calorosamente le partecipanti con le seguenti parole: «Preghiamo per la felicità di tutti e tutte! Preghiamo per la vittoria!». In completa “coerenza dall’inizio alla fine” con l’intento del maestro, le donne Soka continuano a coltivare con vitalità un giardino di felicità e vittoria che si espande sempre di più. Quando Laureana San Pedro Rosales, fondatrice della prestigiosa Università Capitol delle Filippine, visitò il Centro internazionale delle donne Soka [nel 2004], si disse convinta che quanto più sarebbe aumentato il numero delle donne Soka che si impegnano a diffondere la filosofia di pace del presidente Ikeda, tanto più il mondo sarebbe diventato senza dubbio un posto migliore. Queste parole hanno il peso di chi ha vissuto la tragica Marcia della morte di Bataan2. In verità, le nostre donne Soka risplendono come luminosi fari di speranza per l’umanità; sono tutte nobili messaggere di pace.
930 |
1 settembre 2025
Costruiamo una famiglia Soka bella e armoniosa
Minoru Harada, editoriale di settembre 2025
Le donne della Soka Gakkai risplendono come luminosi fari di speranza per l’umanità. Svolgendo un ruolo fondamentale in famiglia, nella comunità, nel luogo di lavoro e nella prima linea di kosen-rufu costruiscono la felicità e la pace partendo dalle fondamenta della società

- 1. L’8 settembre è la data in cui, nel 1957, il secondo presidente della Soka Gakkai Josei Toda proclamò una dichiarazione in cui chiedeva l’abolizione delle armi nucleari. È anche la data in cui, nel 1968, il presidente Ikeda chiese la normalizzazione delle relazioni tra Giappone e Cina e la data in cui, nel 1974, fece la sua prima visita in Unione Sovietica. Infine, l’8 settembre 2018 è il giorno in cui è stata pubblicata l’ultima puntata de La nuova rivoluzione umana sul Seikyo Shimbun.
- 2. Marcia della morte di Bataan: durante la Seconda guerra mondiale, nella penisola di Bataan nelle Filippine l'esercito giapponese compì l’atroce gesto di costringere prigionieri di guerra e civili a marciare sotto il sole cocente, una marcia in cui si dice che morirono circa ventimila persone.
Contenuto riservato agli abbonati
©ilnuovorinascimento.org – diritti riservati, riproduzione riservata