Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione · Il Nuovo Rinascimento · Rivista della Soka Gakkai Italiana dal 1982 ·Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione ·Il Nuovo Rinascimento · Rivista della Soka Gakkai Italiana dal 1982 ·

909  | 
4 aprile 2025

Prima che sia troppo tardi

Intervista a Carlos Alvarez Pereira, segretario generale del Club di Roma

In occasione del cinquantesimo anniversario del dialogo tra Daisaku Ikeda e Aurelio Peccei è stata pubblicata sul "Seikyo Shimbun" del 1 gennaio 2025 questa intervista a Carlos Alvarez Pereira, segretario generale del Club di Roma

immagine di copertina

Nel 1972 il Club di Roma pubblicò un rapporto intitolato “I limiti dello sviluppo”, in cui si affermava che i limiti dello sviluppo sul pianeta Terra sarebbero stati raggiunti entro i successivi cento anni. Aurelio Peccei1, co-fondatore dell’associazione, e Daisaku Ikeda si incontrarono per la prima volta tre anni dopo, a maggio del 1975. I due dialogarono a lungo sulla coesistenza tra esseri umani e natura, e sul percorso da intraprendere per realizzare una pace duratura. I loro dialoghi sono stati raccolti nel volume Campanello d’allarme per il XXI secolo. Per celebrare il cinquantesimo anniversario del loro primo incontro, abbiamo intervistato Carlos Alvarez Pereira2, attuale segretario generale del Club di Roma.

  1. 1. Aurelio Peccei. Nato a Torino, nel 1908. Durante la Seconda guerra mondiale, fu arrestato per il suo coinvolgimento nel movimento di resistenza antifascista e trascorse undici mesi in carcere. In seguito, ripensando a quella sua esperienza, scrisse: «Quegli undici mesi di prigionia hanno costituito uno dei periodi più arricchenti della mia vita. [...] Sono arrivato a credere profondamente nel fatto che all’interno di ogni essere umano c’è un grande potenziale rivolto al bene. Questo potenziale è in attesa di essere liberato».
    Nel 1970 Peccei fondò il Club di Roma, un’associazione internazionale di esperti che studia i problemi globali che affliggono l’umanità e fornisce raccomandazioni per prevenire le crisi, e ne divenne il primo presidente.
    Il rapporto I limiti dello sviluppo, pubblicato nel 1972, sconvolse un mondo che perseguiva con determinazione la crescita economica e divenne un’opportunità per affrontare questioni demografiche, alimentari e ambientali.
    Peccei incontrò il presidente Ikeda cinque volte, a partire da maggio 1975. I loro dialoghi sono raccolti nel volume intitolato Campanello d’allarme per il XXI secolo.
  2. 2. Carlos Alvarez Pereira vanta oltre trent’anni di esperienza in ricerca, sviluppo e gestione aziendale.
    Ha fondato un istituto di ricerca che si occupa di sistemi complessi e big data, di cui è stato presidente per quattordici anni, e ha ricoperto per molti anni posizioni di alto livello in società di consulenza in Spagna, Svizzera, Francia e Germania. È diventato membro del Club di Roma nel 2016 e, dopo aver ricoperto la carica di vicepresidente e altri incarichi, è stato nominato segretario generale nel gennaio dello scorso anno (2024).

Contenuto riservato agli abbonati

©ilnuovorinascimento.org – diritti riservati, riproduzione riservata