«Ormai erano passati sei mesi da quando mi ero reso autonomo da mio padre e non c’era giorno in cui non pensassi a lui. Ogni giorno recitavo Daimoku per la sua felicità, desideroso di risolvere il conflitto che c’era tra di noi» Da quando ero bambino avevo un sogno: desideravo volare, pilotare gli elicotteri e li guardavo, sulle colline intorno a casa mia. Un sogno… la realtà era diversa. Da piccolo ero di salute cagionevole, al punto di dover concludere l’anno scolastico ad aprile per andare al mare a curare l’asma allergica, non vedevo bene, avevo difficoltà a studiare, sicuramente condizioni ben lontane da quelle richieste per fare il pilota. A nove anni la mia salute cominciò a migliorare e nello stesso periodo i miei genitori decisero di separarsi, così mi trovai a dover decidere con chi vivere. Non scelsi né mio padre, né mia madre, ma di restare nella…
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