Fino in fondo per una Soka Gakkai “sempre vittoriosa”

Come ogni anno a dicembre ci ritroviamo a fare i bilanci con noi stessi... A inizio anno ci siamo messi tanti obiettivi, sia nelle attività della Soka Gakkai, sia personali. Sicuramente tanti li abbiamo realizzati, ma forse qualcuno ancora è lì, in attesa. E allora è utile considerare che ancora alcune settimane ci dividono dalla conclusione dell’anno e possiamo ancora fare del nostro meglio, senza scoraggiarci pregando con determinazione fino alla fine, per non avere rimpianti. In questo 2025 abbiamo visto una vera “rivoluzione degli zadankai”.
Moltissimi gruppi, infatti, hanno visto una nuova, fresca partecipazione sia di persone che non frequentavano più le nostre riunioni, sia di ospiti e simpatizzanti. E questo è il risultato degli sforzi che stiamo compiendo per fare in modo che diventino sempre di più delle oasi di felicità, piene di calore dove le persone si sentano accolte e non giudicate. Il mese di dicembre però, è anche il momento per riflettere e determinare ciò che vogliamo realizzare nel prossimo anno.
Nel 2026 avremo tante ricorrenze, tante date da commemorare. Celebreremo l’anniversario della campagna del Kansai, la storica realizzazione di un obiettivo impossibile trasformato in possibile. 11.111 famiglie infatti entrarono a far parte della Soka Gakkai in un solo mese. Inoltre quella regione del Giappone è anche conosciuta per il suo motto “Kansai sempre vittorioso”. Nel volume 10 de La rivoluzione umana Sensei ci mostra tutto il suo impegno e, raccontando anche le difficoltà di quel momento, ci insegna a non arrenderci mai.
Personalmente credo che il primo passo per non arrenderci sia quello di porci obiettivi importanti, tirando fuori dal cassetto quei sogni che riteniamo impossibili. Ritenerli impossibili senza nemmeno provare a realizzarli, vuol dire non credere nel nostro grande potenziale, non credere che Nam-myoho-renge-kyo possa veramente trasformare il nostro karma ed aprire la nostra vita a una felicità assoluta. Sensei scrive: