Quando inizia a recitare Daimoku, Diego era disoccupato ma aveva il sogno di costruire una famiglia e realizzarsi nel lavoro. Si impegna nell’attività per gli altri, approfondisce il suo legame con il maestro Ikeda e si sforza di creare valore in ogni aspetto. Senza arrendersi alle temporanee sconfitte vede fiorire nella sua vita un beneficio dopo l’altro Ho iniziato a praticare il Buddismo nel 2014 grazie a mia moglie Laura, che me ne parlò appena ci mettemmo insieme. All’epoca vivevamo a Pisa. Recitando Daimoku mi sentivo più felice e dopo due mesi decisi di ricevere il Gohonzon. In quel periodo ero disoccupato, mi arrangiavo con lavori saltuari di imbiancatura e muratura ma ero determinato a trasformare la mia vita. Venivo da un matrimonio e da una successiva convivenza falliti, ero convinto che non mi sarei più sposato e non avrei avuto più figli. Dopo circa sei mesi fui nominato responsabile…
Contenuto riservato
Questo è un contenuto riservato agli abbonati.
Accedi o registrati e sottoscrivi un abbonamento per poterlo visualizzare!