Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

22 dicembre 2025 Ore 05:44

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Il potere senza limiti di una preghiera risoluta

Evelina Ceccarelli, Valentano (VT)

Attraverso una forte preghiera e una profonda promessa al maestro, Evelina è riuscita a sostenere fino in fondo la vita di suo figlio e a trasformare completamente la propria sofferenza che le impediva di vivere felice e a proprio agio

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Ho cominciato a recitare Nam-myoho-renge-kyo a ventiquattro anni perché, nonostante la mia vita fosse apparentemente soddisfacente, sentivo sempre angoscia per il futuro, rabbia e senso di impotenza. Quando mi dissero che la preghiera nel Buddismo non era affidarsi a qualcuno, ma decidere di essere protagonisti della propria vita, sentii che potevo trovare le certezze che cercavo da sempre.Dopo anni di attività con le giovani donne concentrata a superare la mia dipendenza relazionale, nel 2015 incontrai Angelo. Con lui sentii che avevo superato il problema della dipendenza affettiva e avevo trasformato il mio karma. E decisi che sarebbe stato il padre dei miei figli.A marzo 2018 rimasi incinta, tuttavia dopo un mese ebbi un distacco della placenta e mi dissero che le speranze erano minime. Io che avevo sempre recitato tanto Daimoku, mi ritrovai a fare a malapena Gongyo. Era tutto un delegare la mia felicità all’esterno. Per fortuna le compagne…

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