Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

20 aprile 2024 Ore 16:12

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Vivere con speranza illimitata

Antonio Bucciarelli, Firenze

Fin dall’infanzia Antonio affronta grandi difficoltà e sofferenze. A ventisei anni incontra il Buddismo che trasforma la sua visione della vita. Grazie al legame di maestro e discepolo impara a lottare e a vivere con gioia

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Fin dall’infanzia Antonio affronta grandi difficoltà e sofferenze. A ventisei anni incontra il Buddismo che trasforma la sua visione della vita. Grazie al legame di maestro e discepolo impara a lottare e a vivere con gioia Prima di cominciare a praticare il Buddismo avevo una visione molto ristretta della vita, ero costantemente preda della mia emotività e finivo per prendere la maggior parte delle decisioni in maniera impulsiva. Ero molto chiuso rispetto alle mie sofferenze e non mi aprivo con nessuno. I miei genitori naturali sono scomparsi quando avevo tre anni. Questo fatto da sempre mi ha causato grande sofferenza, soprattutto non avere un’immagine precisa del volto di mia madre. Dopo poco tempo trascorso in un orfanotrofio a Roma, fui adottato dalla mia attuale famiglia, due persone meravigliose che mi vogliono davvero bene e che mi insegnano qualcosa di nuovo ogni giorno attraverso il loro esempio. Quando avevo diciotto anni…

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