«Bene! Ne beneficerà la mia carriera!», penso; invece, mi ritrovo con più lavoro e meno tempo libero. Mi viene proposta la responsabilità di gruppo, che accetto volentieri. Il gruppo cresce, si divide e insieme crescono anche i miei figli: l’adolescenza si avvicina con tutte le gioie e le sofferenze che comporta Pratico il Buddismo dal 2004, spinta da una crisi matrimoniale: due figli piccoli venuti da lontano e, unica prospettiva, la separazione. Ho impiegato un anno per capire che mi dovevo affidare completamente al Gohonzon e, attraverso il Daimoku, il sostegno dei miei compagni di fede e l’attività per gli altri, ho compreso che tutto dipende da me. Quindi mi sono messa in discussione e ho aperto la mia vita e il mio cuore a colui che oggi, dopo quasi vent’anni di matrimonio, è ancora mio marito, maturando il desiderio di camminare insieme e di crescere con i nostri figli.…
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