Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

20 aprile 2024 Ore 04:23

799

Stampa

Un incoraggiamento nel cuore

Emanuela Bergonzoni, Bologna

Emanuela ha raccontato la sua esperienza durante lo streaming del corso donne. In seguito a un doloroso trauma, Emanuela decide di sperimentare la pratica Buddista per superare le sue paure. L’incontro con il maestro Ikeda segna un punto di svolta nel riconoscere il suo valore come artista per kosen-rufu e per realizzare la sua famiglia armoniosa.

Dimensione del testo AA

Conosco il Buddismo dall’età di diciassette anni e a ventuno decisi di provare a praticare, in un momento drammatico: mio padre, in un istante di follia, uccise mia madre, manifestando così la sua malattia mentale, schizofrenia paranoideSono sempre stata, una ragazza introversa, cupa e con problemi relazionali, inoltre, improvvisamente tutto ciò in cui credevo fino a quel momento: la mia famiglia, era crollato. Fu un impatto così forte e assordante che aveva spazzato via qualsiasi emozione, ero un involucro vuoto. Infatti, mi muovevo come un automa per fare fronte alle situazioni contingenti, tra cui, la più importante era la responsabilità e tutela legale di mio fratello ancora minorenne. La sfiducia incombeva su ogni aspetto della mia vita. Andavo avanti aspettando il crollo definitivo. Non potevo continuare così.I primi sorprendenti sette anni di pratica mi hanno permesso di sopravvivere!! Ho cucito con il Daimoku le lacerazioni interiori. Recitavo tantissimo Daimoku, perché non mi sembrava di avere alternative se non quella…

Contenuto riservato agli abbonati

Accedi Sottoscrivi un abbonamento

©ilnuovorinascimento.org – diritti riservati, riproduzione riservata