«Anche se può accadere che uno miri alla terra e manchi il bersaglio, che qualcuno riesca a legare i cieli, che le maree cessino di fluire e rifluire o che il sole sorga a ovest, non accadrà mai che la preghiera di un praticante del Sutra del Loto rimanga senza risposta» (Sulle preghiere, RSND, 1, 306) Dalla remota Isola di Sado in cui era esiliato, Nichiren scrive Sulle preghiere per rispondere ad alcune domande del discepolo Sairen-bo, in particolare riguardo la distinzione tra una preghiera basata sulle dottrine delle scuole più diffuse in Giappone a quell’epoca e una preghiera basata sul Sutra del Loto.L’affermazione di Nichiren: «Non accadrà mai che la preghiera di un praticante del Sutra del Loto rimanga senza risposta» (Ibidem) non lascia spazio ad alcun dubbio e conferma qual è il tipo di preghiera che ottiene sempre una risposta e che ci permette di conseguire uno stato…
Sulle preghiere
Jasmina Cipriani, Firenze

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