Il 21 ottobre, riunione dei rappresentanti di ventotto paesi europei a Roma È stata un’emozione davvero grande recitare Gongyo e Daimoku insieme a oltre cinquecento rappresentanti appena giunti a Roma da ogni parte d’Europa per celebrare il cinquantesimo anniversario del primo viaggio di sensei nel nostro continente! Cinquecento voci perfettamente all’unisono, dalla Danimarca alla Grecia, dal Portogallo alla Croazia, unite nella gratitudine per sensei e nella determinazione di realizzare adesso una nuova partenza di kosen-rufu in Europa all’insegna dell’unità tra compagni di fede e di una relazione sempre più profonda con il maestro. E proprio di unità ha parlato nel suo intervento il direttore generale della SGI, Yoshitaka Oba: «Se guardiamo alla storia dell’Europa – ha detto – essa è stata caratterizzata da continue divisioni e conflitti. Tuttavia, in tutti questi anni, grazie al continuo incoraggiamento di sensei, la SGI europea ha realizzato magnificamente ciò a cui i nostri predecessori…
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