Ero felice, però mi sentivo anche in colpa: non era così che avrei voluto realizzare questo obiettivo. Sentivo però di dovermi assumere la responsabilità della mia vita fino in fondo o non sarei mai cresciuto Ho ventotto anni e pratico il Buddismo da cinque. Il mio obiettivo iniziale era semplicemente quello di non fare il servizio militare, non potendo più ottenere il rinvio, dato che avevo interrotto gli studi universitari. Tutti i giorni recitavo un po’, ma di nascosto, poiché ero dubbioso della reazione che avrebbe potuto avere mio padre. Ben presto iniziai a frequentare il Centro culturale di Milano e a fare attività nel gruppo Leonardo, avendo così l’occasione di ascoltare tante esperienze di altri giovani. Il termine ultimo per l’arrivo della fatidica “cartolina” passò e non ricevetti la chiamata per partire militare. Meraviglioso! Decisi perciò di continuare a praticare, anche se quello che mi aveva colpito di più…
Rivoluzione silenziosa
Mauro Ciullo, Milano
Ero felice, però mi sentivo anche in colpa: non era così che avrei voluto realizzare questo obiettivo. Sentivo però di dovermi assumere la responsabilità della mia vita fino in fondo o non sarei mai cresciuto
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