Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

19 aprile 2024 Ore 03:09

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Quella frase impronunciabile

Franca Pergolizzi, Castrovillari (CS)

Mi chiedevo come una frase così “impronunciabile” potesse cambiare la mia vita. Mi sentivo stupida, ma con mio stupore le cose iniziarono a migliorare tanto che smisi di prendere gli antidepressivi. Dopo tanto tempo non avevo più attacchi di panico, iniziavo a uscire, a relazionarmi con la gente, a lavorare, a rimettere insieme i cocci della mia vita

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Mi chiedevo come una frase così “impronunciabile” potesse cambiare la mia vita. Mi sentivo stupida, ma con mio stupore le cose iniziarono a migliorare tanto che smisi di prendere gli antidepressivi. Dopo tanto tempo non avevo più attacchi di panico, iniziavo a uscire, a relazionarmi con la gente, a lavorare, a rimettere insieme i cocci della mia vita Com’ero prima di incontrare il Buddismo di Nichiren? Beh… non mi amavo, non mi rispettavo, anzi, mi disprezzavo profondamente, ma questo l’ho scoperto solo recitando Daimoku. Dieci anni fa caddi in una profonda depressione. Il mio pensiero costante era come potere mettere fine a quella vita inutile e infatti ho tentato di uccidermi varie volte. Quando mia figlia aveva dieci anni, in un momento in cui stavo dicendo addio alla vita, mi disse: «Ti prego mamma, non mi lasciare!». Quelle parole mi costrinsero a vivere, ma mi ammalai: avevo tutti i linfonodi…

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