Nella giornata di ieri, 20 giugno, si è tenuto a Roma l’evento “Attivarsi verso COP28: lo scenario, i temi, gli strumenti”, promosso da Save the Children Italia e Italian Climate Network (ICN) e rivolto a tutte le associazioni e movimenti giovanili italiani per il clima, come Green Peace, Fridays for Future, Giovani Musulmani Roma, Cittadini per l’Aria, WWF YOUng, Spazio Futuro. Anche l’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai ha partecipato all’evento con la campagna Cambio io, Cambia il mondo.
Dopo i saluti iniziali e le presentazioni delle organizzazioni presenti, si sono susseguiti vari interventi che hanno sottolineato l’importanza del concetto di giustizia climatica: il clima non è solo un problema ambientale ma anche e soprattutto sociale, dal momento che tocca la sfera dei diritti umani non solo della generazione attuale ma anche di quelle che verranno in futuro.
Inoltre, hanno riportato un breve quadro sui negoziati intermedi di Bonn (la SGI ha partecipato anche a questa Conferenza, il report a questo link) e quali sono gli obiettivi verso la COP28.
I partecipanti si sono divisi poi in tre gruppi per discutere sulle tematiche di attivismo, comunicazione e advocacy. Ogni gruppo si è occupato di raccogliere idee e riflessioni su come mettere in pratica, in ogni ambito, azioni incisive e di impatto.
Ciò che è emerso è il bisogno, sempre più urgente, di unirsi e avanzare verso l’obiettivo comune di salvaguardare il pianeta e le nostre vite.
Questo incontro ha rappresentato una prima tappa di un percorso che ha lo scopo di avviare un dialogo e promuovere sinergie tra le diverse realtà giovanili, per far sentire con forza la propria voce nella società e nel rapporto con le istituzioni riguardo l’emergenza climatica.