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1 marzo 2023

Passare eternamente il testimone della missione di kosen-rufu

Daisaku Ikeda

marzo 2023

Coloro che dedicano la vita a kosen-rufu sono «Budda sia nella vita sia nella morte», scrive il Daishonin. Trasmettono il loro nobile impegno alle persone giovani, che seguiranno le loro orme in un flusso senza fine assicurando l'eterna diffusione della Legge mistica

immagine di copertina

Quanto siamo fortunati a proseguire il nostro viaggio attraverso le tre esistenze di passato, presente e futuro insieme a Nichiren Daishonin, la Legge mistica e gli altri compagni di fede, percorrendo per sempre il sentiero di eternità, felicità, vero io e purezza!
In una lettera a Soya Doso, che si impegnò nella fede accanto a suo padre Soya Kyoshin[1] il Daishonin scrive: «Senza dubbio il caso del defunto Acharya Daishin[2] è estremamente deplorevole. Ma dovremmo considerare che ciò che è accaduto servirà a diffondere ulteriormente gli insegnamenti del Sutra del Loto» (Re Rinda, RSND, 1, 881). 
Oltre a esprimere il suo dolore per la morte di questo devoto praticante molto legato sia a Soya Doso che a suo padre, e a pregare per la sua eterna felicità, il Daishonin cerca di incoraggiare il giovane discepolo.
Coloro che dedicano la propria vita a kosen-rufu sono «Budda sia nella vita sia nella morte» (L’inferno è la Terra della Luce Tranquilla, RSND, 1, 403) pervasi dagli incommensurabili tesori del cuore e avvolti dall’illimitata stima e gratitudine dei propri amici. Con grande fiducia passano il testimone della loro nobile missione ai giovani Bodhisattva della Terra che seguiranno le loro orme in un flusso senza fine.
Quando custodiamo i nostri cari defunti nel Picco dell'Aquila che si trova dentro il nostro cuore e portiamo avanti il loro impegno, possiamo manifestare una forza sublime, imbattibile.
Commentando questo passo del Gosho, Toda Sensei affermò che l’essenza della fede è continuare ad andare sempre più avanti con la ferma convinzione che qualunque cosa accada nella vita «servirà a diffondere ulteriormente gli insegnamenti del Sutra del Loto» (Re Rinda, RSND, 1, 881). 
È proprio in questo modo che noi, maestri e discepoli Soka, abbiamo trasformato ogni sfida che si è presentata in un’opportunità per espandere ulteriormente il nostro movimento di kosen-rufu e sviluppare le nostre vite. Abbiamo superato ogni ostacolo con la forte convinzione di “trasformare il veleno in medicina”. 
Fiduciosi che avremmo sicuramente vinto, abbiamo compiuto sforzi ancora maggiori per aiutare gli altri a creare e approfondire il legame con il Buddismo di Nichiren Daishonin e abbiamo continuato a realizzare una crescita dinamica. Allo stesso modo, da ora in poi dobbiamo continuare a trionfare su ogni cosa.
Nella lettera indirizzata a Soya Doso, il Daishonin inoltre scrive: «Il nitrito dei cavalli bianchi [nella storia di re Rinda[3]] è il suono delle nostre voci che recitano Nam-myoho-renge-kyo» (Re Rinda, RSND, 1, 880). Con queste parole ci esorta a far risuonare il nostro Daimoku per rafforzare il potere e l’influenza delle funzioni protettrici dell’universo, così da poter intonare un forte canto di vittoria per la verità e la giustizia.
Il mio più grande orgoglio è che di fronte a varie difficoltà, quali l’incidente di Osaka, la controversia sulla libertà di parola e di stampa e la prima e seconda questione con il clero della Nichiren Shoshu, i miei meravigliosi discepoli “di un blu più intenso dell'indaco” (cfr. RSND, 1, 404) si sono sempre alzati per lottare al mio fianco.
Durante il periodo burrascoso del 1978 [quando scoppiò la prima questione con il clero], composi la canzone Tedofori di giustizia per i giovani leoni del Gruppo futuro. La canzone viene tuttora cantata anche da coloro che non fanno più parte del Gruppo futuro e oggi stanno contribuendo in modo considerevole alla società e a kosen-rufu.
Il momento presente è per noi un’opportunità irripetibile per realizzare l’ideale del Daishonin di “adottare l'insegnamento corretto per la pace nel paese” e garantire l’eterna trasmissione della Legge mistica.
Con rinnovata determinazione, uniamoci per espandere con vitalità la nostra meravigliosa rete di amicizia!

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