Give me five -Attivare alleanze educative attorno alla scuola
GIVE ME FIVE è un progetto nazionale interregionale che si sviluppa in Veneto (Padova), Toscana (Arezzo), Lazio (Roma), Campania ( Napoli) e Sicilia (Ragusa) e volto al contrasto della povertà educativa minorile e della dispersione scolastica. Il progetto sperimenta un modello multidimensionale d’intervento di welfare comunitario ed educazione inclusiva capace di intervenire su quegli ostacoli e condizioni che limitano, per i minori e in particolare quelli più vulnerabili, opportunità di crescita, benessere e inclusione nella propria comunità di riferimento. Viene inoltre promossa la parità di genere in tutti gli ambiti del sistema scuola basandosi su un approccio globale e integrato al problema delle disparità di genere in ambito educativo.
| Realizzato da: Oxfam Italia Data di avvio: 1 gennaio 2024 Durata: 12 mesi Aree di intervento: Educazione |
- Sviluppare e diffondere un modello integrato di welfare comunitario per il contrasto al fenomeno della povertà educativa
- Favorire l’accesso all’educazione a beneficio delle categorie penalizzate, marginalizzate ed escluse
- Elaborare un rapporto che rifletta su come la politica a livello locale e nazionale possa e debba porre le condizioni per una risposta strutturale e di lungo corso ai bisogni rilevati
- Educare al contrasto della violenza di genere.
Medicina dei diritti in Africa
Il progetto mira ad affrontare l’iniquità del sistema di assistenza sanitaria globale ad oggi basato su una medicina a due livelli, in cui i Paesi più poveri non hanno accesso a un’assistenza sanitaria di qualità. La visione si basa sull’idea che l’accesso a cure di qualità sia un diritto umano e, come tale, deve essere disponibile per tutti, quindi gratuito. In particolare, il progetto si propone di investire nell’accesso alle cure chirurgiche in Africa, proponendo un servizio sanitario integrato, con strutture di livello secondario e terziario liberamente accessibili a tutti, in particolare alle persone più vulnerabili, oltre a offrire formazione specialistica.
| Realizzato da: “Emergency – Life Support for Civilian War Victims” ONG ONLUS Data di avvio: 1 gennaio 2024 Durata: 12 mesi Aree di intervento: Diritti umani |
- Ridurre il peso del mancato accesso a chirurgia specialistica nel continente africano in un’ottica di rispetto dei diritti umani e del diritto alla cura
- Assicurare un adeguato accesso alla chirurgia specialistica in Sudan e Uganda, dove EMERGENCY ha i suoi Centri di Eccellenza rispettivamente di Cardiochirurgia e Chirurgia Pediatrica e in almeno altri 15 Paesi Africani raggiunti tramite il Programma Regionale.
Progetto in supporto ai braccianti agricoli in Campania, Calabria e Sicilia
Il progetto intende rispondere alle necessità socio-sanitarie di braccianti agricoli in gravi condizioni di vulnerabilità attraverso l’offerta di mediazione, supporto socio-amministrativo e supporto al percorso di cura e attraverso l’erogazione diretta di prestazioni mediche, infermieristiche e psicologiche. Allo scopo di realizzare un intervento efficace, di non sostituirsi al sistema sanitario esistente e di implementare un approccio olistico che tenga in considerazione le diverse determinanti sociali della salute, EMERGENCY ha sviluppato una proficua collaborazione con una rete di partner presenti sul territorio (pubblica amministrazione, attori del Terzo Settore ed enti privati).
| Realizzato da: “Emergency – Life Support for Civilian War Victims” ONG ONLUS Data di avvio: 1 gennaio 2024 Durata: 12 mesi Aree di intervento: Diritti umani |
- Migliorare le condizioni socio-sanitarie dei braccianti agricoli che vivono e lavorano in condizioni di grave vulnerabilità in quanto vittime di sfruttamento lavorativo
- Aumentare l’autonomia dei pazienti nell’accedere al Servizio Sanitario Nazionale
- Contribuire a rendere il sistema sanitario italiano maggiormente aperto, inclusivo e di facile accesso
"Cambio io, cambia il mondo"
Il progetto “Cambio io, cambia il mondo” attraverso percorsi educativi e di empowerment, promuove la trasformazione interiore per rendere ognuno e ognuna protagonista nella sfida contro il cambiamento climatico, favorendo la costruzione di legami tra cittadini consapevoli che agiscono in una rete di cittadinanza globale e solidarietà d’azione.
All’interno della Campagna "Cambio io Cambia il mondo" nasce la mostra “L’Eredità della vita”, incentrata sull’emergenza climatica e sull’Agenda 2030.
La mostra si propone di suscitare speranza e di far sorgere interiormente una necessità, una promessa, che renda tutti responsabili del clima. Grazie alla formazione di guide volontarie per accompagnare le visite e alla conseguente sensibilizzazione delle persone che la visitano, viene quindi svolta un’importante attività di educazione ai temi ambientali e di empowerment dei visitatori che diventano agenti promotori del cambiamento.
| Realizzato da: Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai Data di avvio: 9 ottobre 2023 Durata: 12 mesi Aree di intervento: Ambiente |
- Aumentare la consapevolezza della gravità della crisi climatica e la conoscenza delle tecnologie già esistenti e delle azioni possibili per realizzare questo obiettivo.
- Sostenere percorsi educativi per sviluppare un empowerment dei cittadini e delle cittadine nelle comunità.
- Definire e diffondere una chiamata all’azione per contrastare il cambiamento climatico.
- Attivare reti tra persone e organizzazioni per promuovere la creazione di un movimento di cittadini e cittadine comuni che agisca per un mondo a zero emissioni.
Diverse specie per un solo pianeta
Il progetto prevede la custodia in uno spazio protetto e idoneo dove gli animali possano avere una buona qualità di vita (nel caso di animali malati, disabili, imprintati e contro cui sia in atto una politica di eradicazione in quanto considerati nocivi e nel caso di tutti gli animali domestici cosiddetti da reddito). Pertanto si intendono realizzare strutture di prima accoglienza per la fauna ferita, una piccola infermeria per il primo soccorso e terapie, una sala con gabbie per degenza per i ricoverati, voliere e recinti di riabilitazione, voliere e recinti di ambientamento (per animali quasi liberabili), voliere e recinti per chi non potrà tornare in natura, casette e recinti per gli animali cosiddetti da reddito.
| Realizzato da: Vitadacani ODV Data di avvio: 1 novembre 2023 Durata: 12 mesi Aree di intervento: Ambiente |
- Prendersi cura del territorio e dei suoi abitanti rispondendo a una situazione urgente di degrado ambientale
- Sensibilizzare la comunità per coinvolgerla come attore e motore di intervento e cambiamento
- Intervenire direttamente per salvare animali in difficoltà