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1 marzo 2005

Non uccidete i vostri figli

La rievocazione del suo viaggio in Libano, bellissimo e fiorente paese poi distrutto completamente da una lunga e sanguinosa guerra civile, diventa per Daisaku Ikeda uno spunto per ribadire al mondo che la guerra è simbolo di debolezza e che la vera forza risiede nella volontà di dialogare e trasmettere speranza

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