Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

22 dicembre 2025 Ore 03:45

850

Stampa

Neve e lacca

Questa lettera fu scritta da Nichiren Daishonin a Minobu nel 1276 e indirizzata al prete laico Nishiyama

Dimensione del testo AA

Ho ricevuto i cinque kan di monete che mi hai inviato in dono.La neve è il massimo della bianchezza; nessuna tintura è in grado di darle un altro colore. La lacca è il massimo della nerezza; non potrà mai diventare bianca. Ma com’è diverso il cuore umano, così mutevole! Esso può essere tinto sia dal bene sia dal male.Le persone imbevute degli insegnamenti malvagi e sbagliati della Vera parola, dello Zen, del Nembutsu e di scuole simili cadranno immancabilmente nell’inferno; le persone imbevute del Sutra del Loto diventeranno immancabilmente Budda. Il sutra parla del “vero aspetto di tutti i fenomeni”[1] e dice che «chi non riesce ad avere fede [e invece offende questo sutra] cadrà nell’inferno Avichi»[2]. Mantieni nel tuo cuore una fede immutabile come la neve o la lacca. Rispettosamente, Nichiren Il secondo anno di Kenji [1276], segno ciclico hinoe-ne Risposta a Nishiyama Cenni Storici Nichiren Daishonin scrisse questa…

Contenuto riservato agli abbonati

Accedi Sottoscrivi un abbonamento

©ilnuovorinascimento.org – diritti riservati, riproduzione riservata