Il 26 gennaio una delegazione dell’Istituto Buddista italiano Soka Gakkai, tra cui alcuni giovani, ha partecipato a Roma alla conferenza dal titolo “L’ignoranza è nemica della pace: comprendere le religioni e le nuove sfide globali dell’educazione”, organizzata dal Centro globale per la coesistenza pacifica del re Hamad del Bahrain e dall’Università La Sapienza di Roma, dedicata all’empowerment delle giovani generazioni e al loro coinvolgimento in una politica di conoscenza e di relazione fra culture e religioni, come antidoto agli estremisti e ai radicalismi.
L’evento ha visto la partecipazione di studenti universitari di diverse nazionalità e appartenenti a varie confessioni religiose.
Nella mattinata sono intervenuti studiosi ed esperti che hanno affrontato l’importanza e il valore del dialogo interreligioso, incoraggiando i giovani a essere portatori dei princìpi del rispetto, della trasformazione dei pregiudizi e del dialogo attivo.
Nel pomeriggio, invece, gli studenti, affiancati da tutor, sono stati coinvolti attivamente in alcuni workshop nei quali hanno potuto condividere le loro idee e confrontarsi sulle nuove sfide sociali e spirituali, e al tempo stesso elaborare proposte innovative per la costruzione di una pacifica convivenza.
L’evento si è concluso con una cena di gala in cui è stata lanciata la Dichiarazione del Regno del Bahrain, realizzata dal re del Bahrain per diffondere il valore della religione nella costruzione della pace e promuovere il rispetto della libertà religiosa e la coesistenza pacifica, e nata dal desiderio di ispirare gli altri Paesi a promuovere questi prìncipi.
Il presidente Alberto Aprea e alcuni rappresentanti dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai hanno preso parte alla cena commemorativa a cui partecipavano anche svariati rappresentanti nazionali e internazionali di numerose confessioni religiose.