san = tre; dai = grande; hi = segreta; ho = legge. Celate nelle profondità del Sutra del Loto, furono rivelate per la prima volta da Nichiren Daishonin Perché sono segrete? Le tre grandi Leggi segrete sono l’oggetto di culto (honmon no honzon), l’invocazione o Daimoku (honmon no daimoku) e l’alto santuario (honmon no kaidan). Il termine honmon significa “essenziale” ma, in questo contesto non si riferisce all’“insegnamento essenziale” del Sutra del Loto inteso come i secondi quattordici capitoli del sutra bensì alla sua dottrina fondamentale che, come Nichiren insegnò, è «nascosta nelle profondità del capitolo Juryo (Durata della vita del Tathagata)» (SND, 1, 74). Si chiamano leggi “segrete” perché né Shakyamuni né i suoi successori, in India o in Cina, le rivelarono mai esplicitamente; esse rimasero celate nel testo del sedicesimo capitolo del Sutra del Loto sino a quando non furono rivelate da Nichiren Daishonin. Inoltre si considerano “segrete”…
Le tre grandi Leggi segrete (san dai hi ho)
san = tre; dai = grande; hi = segreta; ho = legge. Celate nelle profondità del Sutra del Loto, furono rivelate per la prima volta da Nichiren Daishonin
©ilnuovorinascimento.org – diritti riservati, riproduzione riservata