Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

16 aprile 2024 Ore 09:58

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    La scarcerazione di Toda

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    L’alba di kosen-rufu La sera del 3 luglio 1945, dopo due anni di prigionia, Josei Toda fu rilasciato dal carcere di Toyotama dove era stato detenuto per essersi rifiutato di adattare gli insegnamenti buddisti alle dottrine militariste e nazionaliste del regime giapponese. Era stato arrestato insieme al suo maestro Tsunesaburo Makiguchi il quale, già anziano, non sopravvisse al duro regime carcerario. Lo spettacolo che si offrì agli occhi di Toda fu quello di un paese stremato dalla guerra e dai bombardamenti: tre milioni di case distrutte, seicentomila tra morti e feriti, dieci milioni di senzatetto. Una delle prime persone che Toda volle rivedere dopo la scarcerazione, fu il reverendo Horigome. Quest’ultimo, durante il periodo della guerra, era stato il caposaldo del tempio principale e aveva lottato strenuamente per difendere il Taisekiji e il Buddismo dalla repressione del regime. La gioia che Toda provò rincontrando Horigome, fu accompagnata dalla tristezza nel…

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