Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

19 aprile 2024 Ore 23:40

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La partita più importante

Matteo Gay, Livorno

È stata una lotta dura perché i miei desideri si scontravano con l’immagine che avevo lasciato di me e non c’è sfida più dura che mostrare agli altri di essere cambiati

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È stata una lotta dura perché i miei desideri si scontravano con l’immagine che avevo lasciato di me e non c’è sfida più dura che mostrare agli altri di essere cambiati Ho trentatré anni, e conosco il Buddismo del Daishonin dal 1993. Ho sempre avuto una grande passione per il calcio e negli anni in cui ho conosciuto il Buddismo, a Milano, ero un calciatore professionista in una squadra di serie B. Quando andai alla mia prima riunione di discussione rimasi sorpreso dall’atmosfera di gioia e profondità ma, nonostante il Buddismo mi affascinasse, non iniziai subito a praticare. Avevo tutto quello che i ragazzi della mia età sognavano: una bellissima ragazza, soldi, fama e una famiglia felice, non conoscevo né la sofferenza né la sconfitta. Dopo circa un anno iniziò una serie di problemi: iniziai a fare uso di sostanze stupefacenti e la mia famiglia subì un grave fallimento economico,…

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