Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

22 dicembre 2025 Ore 07:47

321

Stampa

La cura dell’anima

Nella letteratura buddista si parla spesso di vittoria definitiva o autentica. Essa non è altro che la somma dell’impegno profuso verso la realizzazione dei propri obiettivi perché riportare tante vittorie, piccole e grandi, fa bene anche allo spirito

Dimensione del testo AA

Nella letteratura buddista si parla spesso di vittoria definitiva o autentica. Essa non è altro che la somma dell’impegno profuso verso la realizzazione dei propri obiettivi perché riportare tante vittorie, piccole e grandi, fa bene anche allo spirito «Dunque… se il fidanzato mi lascia, ho perso. Ma se rimane con me per tutta la vita ho vinto. Sì, è vero che proprio non mi sopporta e non mi ama… ma io voglio solo lui e nessun altro. Forse sarà una vita infelice ma non mi importa, mi sforzerò così tanto nell’attività buddista che lo farò diventare come voglio io». Oppure: «Mi hanno diagnosticato una grave malattia ma voglio recitare così tanto Daimoku che farò a meno delle medicine e quando tornerò dal medico per un ulteriore controllo, lui mi dirà: “Incredibile! Lei è completamente guarito!”» e magari con lo sguardo strabiliato chiamerà i suoi colleghi per mostrargli il prodigio avvenuto.…

Contenuto riservato agli abbonati

Accedi Sottoscrivi un abbonamento

©ilnuovorinascimento.org – diritti riservati, riproduzione riservata