«Dall’esempio del mio maestro ho capito che l’unica cosa importante è la decisione di incoraggiare la persona che si ha davanti. Ognuno lo può fare dove si trova, come può, con le sue caratteristiche». Antonello pratica dal 1990. È conduttore su Radio Due della trasmissione Il ruggito del coniglio, si impegna su vari fronti sia artistici che sociali Come è iniziato il tuo percorso con la pratica buddista e quanto ha influenzato la tua avventura radiofonica? Ho iniziato a praticare il Buddismo perché volevo salvare la vita al mio primo grande amore che era malato, in seguito ho scoperto di essere sieropositivo, poi ho avuto una relazione con una persona che ha iniziato a praticare e realizzato delle cose importanti nella ricerca scientifica contro l’HIV/AIDS. Non ho mai pregato per avere successo, è arrivato da solo. Grazie alla pratica buddista ho avuto l’opportunità di fare un lavoro in cui devo…
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