Lettera d’amore Il 3 maggio 1952, nel tempio Kankiryo, si celebrò il matrimonio tra l’allora ventiquattrenne Daisaku Ikeda [che nel romanzo è Shin’ichi Yamamoto] e Kaneko Shiraki [che compare come Mineko], che aveva da poco compiuto vent’anni. Il loro amore era nato da qualche tempo ma i due ragazzi, non avendo ancora comunicato le loro intenzioni alle rispettive famiglie, si erano rassegnati ad aspettare qualche tempo. Toda, accortosi dei sentimenti dei due, decise di occuparsi personalmente della questione. Parlò con i genitori di Kaneko e il fatto che la proposta di matrimonio venisse da Toda in persona, fece in modo che il padre si dichiarasse subito favorevole. La madre, invece, era titubante: la figlia maggiore si era già sposata ed era andata a vivere lontano da casa; ora stava per separarsi anche dall’altra figlia e non nascose la sua tristezza. In quell’occasione Toda le disse: «Lei è una donna sincera.…
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