Davanti al Gohonzon sentii emergere una grande tranquillità e arrivai a percepire la grandezza del rapporto tra madre e figlia. Sentii che nulla avrebbe potuto separarci, il Daimoku risvegliava in me la forza del leone Pratico dal 1999, lo stesso anno in cui è nata mia figlia, con un grave disturbo genetico. A parlarmi di Buddismo è stata la mamma di un’altra bambina ricoverata nel reparto di rianimazione infantile. Lì per lì non ho dato peso alle sue parole, ma col passare dei giorni, in mezzo a tanto dolore, ho iniziato a riflettere sulla mia vita: ero immersa nella sofferenza, attanagliata dalla paura, mi sentivo impotente. Mia figlia Martina lottava, tra la vita e la morte, con una malattia che le aveva compromesso quasi tutti gli organi, cervello compreso, con serissimi problemi di coordinazione. Quando mi comunicarono la diagnosi – deficit congenito di vitamina B12 – pensai che fosse meglio…
Il coraggio di affrontare
Antonella Ravasenga, Torino
Davanti al Gohonzon sentii emergere una grande tranquillità e arrivai a percepire la grandezza del rapporto tra madre e figlia. Sentii che nulla avrebbe potuto separarci, il Daimoku risvegliava in me la forza del leone
©ilnuovorinascimento.org – diritti riservati, riproduzione riservata