Il 29 giugno un incontro in Sicilia per Senzatomica 

I giovani del comitato siciliano di Senzatomica sono stati invitati al Festival Palpitare di Nessi per i 100 anni dalla nascita di Danilo Dolci, educatore e attivista della nonviolenza in Italia, soprannominato "il Gandhi siciliano". In un luogo immerso nella natura, il borgo Danilo Dolci a Trappeto (Palermo), si è parlato di uno dei temi a lui più cari, il disarmo nucleare, e della necessaria trasformazione dello spirito umano per realizzarlo.
L'evento ha avuto inizio commemorando la figura di Danilo Dolci attraverso un video in cui raccontava ai bambini gli effetti atroci della bomba atomica mostrando loro una bottiglia di vetro liquefatta, dono di una delegazione di Hiroshima.
Proprio Danilo Dolci è stato il primo a portare gli Hibakusha in Sicilia, nel dicembre del 1975 e a organizzare incontri per sensibilizzare il pubblico sui pericoli delle armi nucleari.  
Durante l'incontro i giovani siciliani hanno spiegato ai partecipanti, molto attenti e coinvolti, lo scopo della campagna Senzatomica attraverso workshop, interventi e letture.
Erano presenti anche diversi ospiti provenienti da varie parti della Sicilia che al termine della manifestazione hanno condiviso emozioni e gratitudine.
Un'esperienza davvero unica perché ha permesso di collaborare insieme a un'altra realtà portando avanti un unico scopo: quello del disarmo.  Come afferma il maestro Ikeda: