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15 febbraio 2006
I "limiti" accessibili
Donato Di Giacomo, Roma
«Ringrazio quell'amica per avermi dato l'opportunità di sfidarmi nella mia timidezza e nei limiti fisici e sociali derivanti dalla mia disabilità che, fino ad allora vedevo insormontabili. Ora li vedo per quello che sono, grandi, difficili, ma da qualche parte accessibili»
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