Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

20 aprile 2024 Ore 12:11

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Ho scalato montagne insormontabili

Lucia Pinto De Magistris, Sabaudia (RM)

I numerosi consigli sulla fede su come trasformare il mio profondo malessere mi portavano sempre al punto di partenza: credevo veramente di essere un Budda? Recitavo molto Daimoku cercando di approfondire quelle parole preziose

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I numerosi consigli sulla fede su come trasformare il mio profondo malessere mi portavano sempre al punto di partenza: credevo veramente di essere un Budda? Recitavo molto Daimoku cercando di approfondire quelle parole preziose Nel 1987, anno in cui ho iniziato a praticare, conducevo una vita in apparenza soddisfacente: amavo il mio lavoro di insegnante, avevo una bella famiglia e per marito un professionista brillante e di successo. Tuttavia un senso di inquietudine mi permeava poiché nel rapporto di coppia mi ero ritagliata un ruolo subalterno e dipendente e l’illusione dell’agiatezza economica metteva in secondo piano questo squilibrio. Non riconoscendo più il mio valore accettavo ogni sorta di umiliazione, nonostante avessi avuto prove tangibili di esso: mi ero laureata a ventidue anni, avevo iniziato subito a lavorare e affrontato da sola gli oneri economici di una prima figlia avuta a soli ventitré anni. Iniziai da subito a praticare e studiare…

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