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3 marzo 2025

Giornata mondiale della natura e della fauna selvatica

Il 3 marzo è la Giornata mondiale della natura e della fauna selvatica, indetta nel 2013 dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Riportiamo alcuni estratti dalle Proposte di pace del maestro Ikeda affinché questa Giornata rappresenti un momento di riflessione per impegnarci a vivere nel pieno rispetto della dignità della vita

immagine di copertina

Il 3 marzo è la Giornata mondiale della natura e della fauna selvatica. Il 20 dicembre 2013 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha scelto questa data in quanto il 3 marzo 1973 è stata adottata la Convenzione sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora minacciate di estinzione. Questo documento sottolinea l’importanza di proteggere la fauna selvatica dal rischio estinzione, un rischio aumentato dal commercio internazionale sempre più intenso, che pone in ultimo piano la tutela dell’ambiente e della biodiversità. La Convenzione è stata adottata trentadue anni fa, ma la situazione attuale è ancora molto grave. Le nuove generazioni sono consapevoli della gravità della crisi cui assistiamo e stanno modificando gran parte del loro stile di vita per essere più rispettose nei confronti della natura e di tutti i suoi abitanti. Purtroppo però il commercio, l’economia e le decisioni di molti paesi stanno andando in una direzione nettamente opposta.
Questo spaventa, mette in crisi, porta spesso alla perdita di speranza e a una rabbia assordante nei confronti di chi sembra occuparsi di questioni “più importanti”, quando la più urgente rimane il rispetto della dignità della vita. Serve approfondire la ferma convinzione che la nostra sopravvivenza e quella di tutti gli esseri viventi è profondamente connessa. In una delle sue Proposte di pace, il presidente Ikeda è molto chiaro rispetto al tipo di approccio che il Buddismo abbraccia nei confronti del legame tra noi e l’ambiente. In particolare, riferendosi al Trattato “Adottare l’insegnamento corretto per la pace nel paese”, afferma che:

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