Immaginiamo fede, pratica e studio come le tre gambe di un tavolino: è evidente che, se ne viene a mancare una, il tavolino non sta in piedi. Si tratta di tre aspetti fondamentali che si alimentano a vicenda, essenziali per gettare salde fondamenta Appena ho iniziato a praticare il Buddismo andavo a tutti gli zadankai: adoravo le riunioni di discussione dove si parlava delle esperienze personali e dei princìpi buddisti, ma non frequentavo le riunioni di studio. Un giorno il mio responsabile di gruppo mi disse: «Si dice che fede, pratica e studio nel Buddismo siano come le tre gambe di un tavolino: se ne manca solo una, il tavolino non sta in piedi e crolla». In effetti, mi sentivo barcollante e quelle parole risvegliarono in me la voglia di costruire salde fondamenta nella mia vita, la voglia di sentirmi solida qualunque cosa potesse accadere. Ma cosa sono esattamente la…
Fede, pratica e studio
Immaginiamo fede, pratica e studio come le tre gambe di un tavolino: è evidente che, se ne viene a mancare una, il tavolino non sta in piedi. Si tratta di tre aspetti fondamentali che si alimentano a vicenda, essenziali per gettare salde fondamenta
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