Ho sperimentato, come insegna il maestro Ikeda, che immaginare davanti al Gohonzon il nostro futuro proiettandoci cinque, dieci, vent’anni dopo, e poi impegnarci con costanza e con una pratica corretta, ci porta a realizzarlo Sono nato in una famiglia buddista e ho iniziato a praticare a quattordici anni, poco dopo l’inizio del liceo classico. La pratica mi ha dato grandi benefici fin da subito, ma la mia vera esperienza è iniziata verso la fine del liceo. Le mie giornate erano pienissime: teatro, politica, fotografia, disegno e le attività nella Soka Gakkai. Non volevo perdere neppure una delle possibilità che mi offriva l’adolescenza. A diciannove anni partecipai al mio primo corso al Centro culturale europeo a Trets. Ci arrivai con l’ansia di non sapere cosa avrei fatto da grande e allo stesso tempo, incoraggiato dalle guide di sensei, determinato a comprendere quale fosse la mia missione nella vita, per kosen-rufu. A…
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