Nel periodo in cui le sue aziende erano in grave difficoltà, il mio maestro Josei Toda e io, uniti dal legame di maestro e discepolo, leggemmo insieme il Gosho Sulla profezia del Budda. Durante l’esilio sull’isola di Sado, mentre affrontava sfide che mettevano a repentaglio la sua stessa vita, Nichiren Daishonin proclamò la sua visione della trasmissione del Buddismo verso occidente e della realizzazione di kosen-rufu mondiale.Toda Sensei giurò con incrollabile determinazione che la Soka Gakkai avrebbe superato ogni ostacolo e trasformato quella visione in realtà. Alla fine di questo Gosho, il Daishonin dichiara di aver ereditato gli insegnamenti di Shakyamuni, T’ien-t’ai e Dengyo [rispettivamente dell’India, della Cina e del Giappone], e afferma: «Insieme dovremmo essere chiamati i quattro maestri dei tre paesi» (RSND, 1, 357). Inoltre identifica come suo luogo di nascita non il Giappone ma la sua provincia natale, definendosi: «Io, Nichiren, della provincia di Awa» (Ibidem).Con lo…
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