Ciò che il Buddismo definisce come vittoria o sconfitta è legato alle piccole e grandi battaglie che ciascuno conduce nella propria esistenza. La vita è un susseguirsi di tensioni dinamiche fra forze distruttrici o edificatrici. Senza dimenticare che la vittoria più importante si consegue dentro di noi «La legge del Budda riguarda principalmente la vittoria o la sconfitta, mentre la legge del re si basa su ricompensa o punizione» dal Gosho L’eroe del mondo L’espressione “il Buddismo è vincere o perdere” potrebbe sembrare in contraddizione con l’idea di un approccio buddista pacifico alla vita. Con questa frase non si intende certo l’antagonismo tra individui, piuttosto ci si riferisce alla lotta spirituale che avviene nelle nostre coscienze. Come afferma Daisaku Ikeda: «L’universo, questo mondo e le nostre stesse vite sono il palcoscenico di una lotta incessante tra odio e compassione, tra gli aspetti distruttivi e quelli costruttivi della vita». La sfida…
Costruire o distruggere?
Ciò che il Buddismo definisce come vittoria o sconfitta è legato alle piccole e grandi battaglie che ciascuno conduce nella propria esistenza. La vita è un susseguirsi di tensioni dinamiche fra forze distruttrici o edificatrici. Senza dimenticare che la vittoria più importante si consegue dentro di noi
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