Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

24 aprile 2024 Ore 04:25

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Con occhi diversi

Ilaria Carli, Ferrara

Un giorno, guardando attentamente mio padre, provai una compassione immensa: vidi un uomo infelice che per tutta la vita aveva cercato invano la felicità nella ricchezza facile, commettendo errori di cui si pentiva, ma nello stesso istante vidi anche i suoi innumerevoli pregi. Non era cambiato lui, erano cambiati i miei occhi e il mio cuore. Divenne la persona che più stimavo e smisi di vergognarmi di lui

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Un giorno, guardando attentamente mio padre, provai una compassione immensa: vidi un uomo infelice che per tutta la vita aveva cercato invano la felicità nella ricchezza facile, commettendo errori di cui si pentiva, ma nello stesso istante vidi anche i suoi innumerevoli pregi. Non era cambiato lui, erano cambiati i miei occhi e il mio cuore. Divenne la persona che più stimavo e smisi di vergognarmi di lui Ho incontrato il Buddismo nel 2003. Per tutta la mia giovane vita avevo sofferto a causa di mio padre, un giocatore d’azzardo. Spesso rimaneva ai tavoli da gioco per giorni interi combinando solo guai e trascinando la nostra famiglia in gravi condizioni economiche. La bramosia del gioco lo portava a essere un marito e un padre assolutamente inaffidabile, tanto che una volta rubò l’intero stipendio a mia sorella. La mamma lottò sempre per non farci mancare nulla, nascondendo i soldi nei posti…

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