Due donne, Valentina e Cristina, raccontano la loro esperienza nel mondo della sordità. Valentina progetta di aprire una scuola dove i bambini sordi si possano esprimere liberamente e Cristina conferma attraverso la sua storia che la pratica buddista è un linguaggio universale che arriva al cuore di tutti Incontrai la pratica nel 1997 a ventidue anni. Dopo otto mesi partecipai alla mia prima riunione e da quel momento non smisi più di recitare Daimoku. Ricevetti il Gohonzon dopo un anno; mi proposero subito di diventare responsabile di gruppo e io accettai con grande entusiasmo. La mia avventura per kosen-rufu era iniziata e percepivo chiaramente la fortuna di aver incontrato il Buddismo così giovane. Da quasi tre anni vivevo sola per forti incomprensioni con la mia famiglia, ero iscritta alla facoltà di Lettere moderne da cinque anni e avevo dato cinque esami, e facevo un lavoro per me fonte di facili…
Comprendersi al di là delle parole
Due donne, Valentina e Cristina, raccontano la loro esperienza nel mondo della sordità. Valentina progetta di aprire una scuola dove i bambini sordi si possano esprimere liberamente e Cristina conferma attraverso la sua storia che la pratica buddista è un linguaggio universale che arriva al cuore di tutti
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