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1 novembre 2024

Alziamoci con la determinazione: “Io sono la Soka Gakkai!”

Minoru Harada, pubblicato sul Daibyakurenge di novembre 2024

Nell’editoriale di novembre il presidente Harada ricorda due anniversari per noi cruciali: la morte del presidente fondatore della Soka Gakkai Tsunesaburo Makiguchi, il 18 novembre 1944, e la scomparsa del nostro maestro Daisaku Ikeda, il 15 novembre dell’anno scorso. In sintonia con la dedizione assoluta alla realizzazione di kosen-rufu dei nostri eterni maestri Makiguchi, Toda e Ikeda, impegniamoci in prima persona a fare nostro il loro stesso voto. Perché, come scrive il presidente Harada, «una rete di successori che percorre il cammino di kosen-rufu in sintonia con il maestro genera una forza in grado di trasformare il karma dell’umanità»

immagine di copertina

Attraverso la loro lotta per diffondere la Legge mistica, senza lesinare la vita, i tre presidenti fondatori della Soka Gakkai hanno aperto la strada, dimostrando che gli ostacoli sono un trampolino di lancio verso l’Illuminazione. Come scrive Nichiren Daishonin: «Sorgeranno difficoltà, ed esse devono essere considerate pratiche “pacifiche”» (La raccolta degli insegnamenti orali, BS, 116).
Il 18 novembre celebriamo l’ottantesimo anniversario della scomparsa del presidente Tsunesaburo Makiguchi, morto in carcere a causa delle sue convinzioni. Alla cerimonia per il primo anniversario della sua scomparsa il suo successore Josei Toda proclamò: «Io dichiaro inequivocabilmente che realizzerò kosen-rufu, anche se dovrò farlo da solo» (NRU, 17, 50). Successivamente, in occasione del terzo memoriale (secondo anniversario), il presidente Toda con le lacrime agli occhi affermò: «Nella sua vasta e sconfinata compassione, mi ha permesso di seguirla fino in carcere» (NRU, 27, 166) e: «Potrebbe esserci una felicità più grande di questa?» (NRU, 22, 153).
Il voto del presidente Toda di realizzare kosen-rufu era il suo modo di ottenere una rivincita contro le funzioni demoniache che avevano tolto la vita al suo maestro. Nel primo anniversario della scomparsa del presidente Toda, il suo discepolo Daisaku Ikeda scrisse sul Daibyakurenge: «Da oggi diamo inizio a una lotta ancora più intensa per kosen-rufu», e con il maestro nel cuore ha portato avanti la loro lotta condivisa fino alla fine.
Ora, in vista del 15 novembre, primo anniversario della scomparsa del presidente Ikeda, mentre riflettiamo sull’eredità lasciata dal nostro maestro impegniamoci a fare nostro lo stesso grande voto di kosen-rufu. A partire da qui, a partire da oggi, adoperiamoci insieme per ripagare il nostro debito di gratitudine realizzando straordinarie vittorie verso il centenario della Soka Gakkai nel 2030!

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