Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

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10 ottobre 2024

Alcuni incontri interreligiosi

In questo articolo due eventi di dialogo interreligioso: il 5 ottobre a Napoli e il 7 ottobre a La Spezia

immagine di copertina

Il 5 ottobre il Centro culturale di Napoli, inaugurato a maggio 2023, ha aperto le porte ad un evento per la città. Palazzo Albertini di Cimitile è stato lo scenario dell'incontro interreligioso "Diventare acqua, sorgenti vive di cambiamento" organizzato dalla Chiesa Valdese di Napoli tra discussione e musica. Seduti in cerchio attorno a un recipiente pieno d’acqua esponenti della Chiesa Valdese, della Chiesa Evangelica Battista di via Foria, del Movimento dei Focolari, del 13° Circuito delle chiese metodiste e valdesi, dell’Istituto Buddista Soka Gakkai, del Circolo Laudato Sì “Dolce Sentire” hanno condiviso esperienze e riflessioni partendo dall’acqua come simbolo di vita, come rinnovamento, come emergenza ambientale, come duttilità dell’elemento naturale, come apertura. Diventare acqua, con la sua capacità di plasmarsi nei contenitori senza perdere le sue caratteristiche uniche, vuol dire riscoprire il potenziale comune a tutti e tutte. Pur se nella diversità dell’approccio religioso, infatti, il filo che ha unito i vari interventi è stato proprio il ribadire la necessità di agire in prima persona per cambiare la situazione, ristabilendo una connessione tra diversi credi che hanno in comune la centralità della vita e dell’essere umano, dell’ambiente e della pace.

Gli interventi, dopo i saluti di Giuseppe Palatucci della Soka Gakkai Italiana e di Davide Chiecchi della Chiesa Valdese, sono stati di Emilia Mallardo della Chiesa Battista, Maria Antonietta Galano del Movimento dei Focolari, Pawel Gajewski delle Chiese Valdesi e Metodiste, Raffaella D’Antonio dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai, Thalassia Giaccone del Circolo Laudato sì di Napoli.

La seconda parte dell’incontro, a microfono aperto, gestito da Marialura Chiacchio, ha visto la possibilità di dire la propria, in un momento corale di apertura. A chiusura un momento condiviso di canto e di preghiera. Il pomeriggio è stato allietato anche dalla musica dall'Associazione “Scenari Sonori”, con un trio composto dall’ arpa di Adriana Cioffi, il flauto di Catello Coppola e la voce del soprano Antonella Carpenito.

Il 7 ottobre la Consulta delle religioni della Spezia ha organizzato, in collaborazione con il MASCI, un incontro di preghiera condivisa per la pace dove si è anche ripristinato il cartello del Giardino della pace ormai deteriorato.

Ogni comunità ha poi letto una frase sulla pace significativa per la propria confessione religiosa.
I rappresentanti della Soka Gakkai italiano hanno letto un estratto da un incoraggiamento di Daisaku Ikeda:

«Si deve creare la pace, assolutamente.  
Non fare la guerra, né permettere agli altri di farla, deve diventare un ideale condiviso del genere umano. Un detto latino affermava: "Se vuoi la pace, prepara la guerra", ma non è assolutamente così. Noi dichiariamo: «Se vuoi la pace, prepara la pace». Che cosa significa preparare la pace? Significa raccogliere insieme le voci della gente comune che anela alla pace. Le voci piene di passione dei giovani, in particolare, rappresentano una fondamentale energia propulsiva per questa impresa. Nichiren Daishonin asserì: "I loro “tesori della ruota” sono le parole e i suoni che noi stessi emettiamo" (Raccolta degli insegnamenti orali, BS, 112, 56).
La nostra voce costituisce “i tesori della ruota”. Valorizzando questo strumento della nonviolenza e della cultura, trasformiamo il ventunesimo secolo in un’epoca di pace che rispetti la dignità della vita» (Insegnamenti per la vittoria basati sull'umanesimo, NR, 878)

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