A colloquio con Daniela Di Capua, direttrice dello SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) e membro della SGI Il flusso migratorio nel nostro paese è legato soprattutto alla speranza di trovare un lavoro? Un flusso programmato per l’inserimento lavorativo non c’è più da diversi anni. I cittadini stranieri non comunitari , che vogliono venire in Italia per cercare lavoro non lo possono fare in maniera regolare. Quindi anche quella fascia cosiddetta del “migrante economico” non ha altro modo di venire se non tramite flussi irregolari, soprattutto attraverso gli sbarchi (dall’Africa, dalle coste della Grecia), o via terra passando per le frontiere del Nord est (ad esempio dal Friuli-Venezia Giulia). Molte persone arrivano in Italia per richiedere asilo. Le persone che richiedono asilo in Italia sono tutelate? Accogliere i richiedenti asilo non è una scelta, ma un obbligo di legge. Chi fa domanda di asilo (o di protezione…
Accoglienza e integrazione
Intervista a Daniela Di Capua
A colloquio con Daniela Di Capua, direttrice dello SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) e membro della SGI
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