Il secondo presidente della Soka Gakkai, Josei Toda, vedeva nella perenne ricerca dell’approfondimento della fede di ciascun membro il fondamento di una organizzazione solida, senza crepe. Dove gli individui perseguono un obiettivo comune senza tralasciare di sviluppare se stessi e la propria fede esiste un’enorme potenzialità di sviluppo Uscito di prigione gravemente malato, Josei Toda desiderava solo ricostruire la Soka Gakkai. Prima della guerra i membri erano circa tremila, ora – il 18 novembre 1945, in occasione della commemorazione della morte di Makiguchi – si contavano una decina di persone. Le parole dei presenti, che per paura avevano lasciato la fede, disgustavano Toda. Uscito dalla riunione, si sentiva solo e cominciò a recitare una sua poesia: «Ricevo ora l’ordine del Budda: realizza la diffusione della Legge mistica». A stento tratteneva le lacrime. Si ricordò di un verso: «Il leone non cerca mai compagni». Si rese conto che la sua solitudine…
7 / La sua costituzione nel progetto di Josei Toda
Il secondo presidente della Soka Gakkai, Josei Toda, vedeva nella perenne ricerca dell'approfondimento della fede di ciascun membro il fondamento di una organizzazione solida, senza crepe. Dove gli individui perseguono un obiettivo comune senza tralasciare di sviluppare se stessi e la propria fede esiste un'enorme potenzialità di sviluppo
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