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29 novembre 2022

Il cammino Soka è “la pista di decollo” verso una vita di trionfo

Daisaku Ikeda

dicembre 2022

«Uniti dal legame di maestro e discepolo noi, in quanto Bodhisattva della Terra, stiamo tracciando il cammino Soka che segue direttamente il “cammino di Nichiren” nei luoghi che abbiamo scelto per realizzare il nostro voto di kosen-rufu»: con queste parole il maestro Ikeda, nel suo editoriale di dicembre, ci incoraggia a percorrere con coraggio il cammino Soka

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«Uniti dal legame di maestro e discepolo noi, in quanto Bodhisattva della Terra, stiamo tracciando il cammino Soka che segue direttamente il “cammino di Nichiren” nei luoghi che abbiamo scelto per realizzare il nostro voto di kosen-rufu»: con queste parole il maestro Ikeda, nel suo editoriale di dicembre, ci incoraggia a percorrere con coraggio il cammino Soka

Nel corso di quest’anno tutti voi, ammirevoli e preziosi compagni di fede, a cominciare dai “re e regine senza corona” che consegnano il Seikyo Shimbun ogni giorno, avete continuato a impegnarvi senza sosta per la Legge mistica, la felicità degli altri e il benessere delle vostre rispettive comunità, della società e del mondo intero. Se dovessimo calcolare la distanza totale che avete percorso nell’arco dell’anno per portare avanti le vostre attività, sarebbe senza dubbio astronomica!
Nichiren Daishonin, il Budda dell’Ultimo giorno della Legge, vi sta sicuramente lodando per la vostra dedizione nella fede. Mi tornano in mente le parole che rivolse a Shijo Kingo e sua moglie Nichigen-nyo: «Mi domando se il Bodhisattva Pratiche Superiori abbia preso possesso del tuo corpo per assistermi lungo la via [lett. per assistere il cammino di Nichiren]. Oppure potrebbe essere opera del Budda Shakyamuni, il signore degli insegnamenti» (Ammonimento contro l’attaccamento al proprio feudo, RSND, 1, 730).
Uniti dal legame di maestro e discepolo noi, in quanto Bodhisattva della Terra, stiamo tracciando il cammino Soka che segue direttamente il “cammino di Nichiren” nei luoghi che abbiamo scelto per realizzare il nostro voto di kosen-rufu.
È il cammino del “conseguimento della Buddità in questa esistenza”, dove tutti ci sfidiamo nella nostra personale rivoluzione umana avanzando insieme al Daishonin e alla Legge mistica. È il cammino di “adottare l’insegnamento corretto per la pace nel paese”, dove ci dedichiamo a creare un mondo sicuro e prospero per tutti. Ed è anche il cammino dell’“eterna trasmissione della Legge”, dove ci impegniamo per assicurarci che la linfa vitale di kosen-rufu non si estingua mai.
L’onore di continuare a percorrere fino in fondo questo cammino Soka, anno dopo anno, è più alto del cielo e più profondo dell’oceano.
Nichiren Daishonin scrive: «Tu [Nanjo Tokimitsu, sostenendo Nichiren] stai prolungando la vita del Sutra del Loto, facendo in tal modo offerte ai Budda delle tre esistenze. Perciò penso che il tuo beneficio sia quello di aprire gli occhi di tutti gli esseri viventi delle dieci direzioni. Non ci sono parole per dire quanto ciò sia sublime. È veramente meraviglioso!» (Risposta a Ueno, RSND, 2, 556).
Gli sforzi invisibili che compiamo per propagare compassionevolmente la Legge mistica, giorno dopo giorno e mese dopo mese, possono anche non attirare l’attenzione o il riconoscimento delle persone, ma senza dubbio tutti i Budda e le divinità celesti lodano e proteggono il nostro impegno ineguagliabile su questo cammino così degno di rispetto.
Le generazioni future rimarranno sbalordite dai nostri risultati che “apriranno” loro gli occhi e le ispireranno a ricercare la via e a unirsi sempre più numerose al nostro movimento.
Il presidente fondatore della Soka Gakkai, Tsunesaburo Makiguchi, affermò: «Il Buddismo di Nichiren Daishonin è come il sole che veglia calorosamente sul nostro cammino di vita».
Condividiamo la luce e il calore del cammino Soka con coloro che stanno vagando senza meta nell’oscurità, con il cuore tremante per il freddo! Perché questo è il cammino illuminato dal sole della speranza che incarna la convinzione del Daishonin per cui «l’inverno si trasforma sempre in primavera» (RSND, 1, 476).
Ed è anche la “pista di decollo” che ci permette di spiccare il volo verso una vita di trionfo in cui trasformiamo le sofferenze di nascita, invecchiamento, malattia e morte nelle virtù di eternità, felicità, vero io e purezza.

Quanto sono nobili
i nostri giovani di tutto il mondo
che seguono le orme
dei padri e delle madri Soka,
che affrontano a testa alta
ogni tipo di prova e tempesta di neve!

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