Dopo essersi trasferita in Italia, Ermira aveva riposto in un cassetto il suo sogno di lavorare nell’ambito culturale. Recitando Daimoku e impegnandosi come insegna il Gosho, è riuscita a riportare una grande vittoria da dedicare al maestro Ikeda Sono nata a Tirana, in Albania, e sono membro della Soka Gakkai da due anni. Sono arrivata a Roma nel 1991 chiedendo asilo politico, ma non mi è stato concesso. È stato un periodo davvero molto duro, ero sola e senza nessun aiuto, ma è stato anche bello perché non mi sono mai rassegnata e vedevo la mia crescita giorno dopo giorno. Come scrive il maestro Ikeda nel libro La vita mistero prezioso: «Una visione del futuro rassegnata, pessimistica e priva di speranza produce davvero un futuro misero, mentre la speranza, la determinazione e l’ottimismo, con l’aiuto di quella miniera di tesori che è il passato, possono dischiuderci un futuro di illimitato…
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