Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

24 aprile 2024 Ore 02:21

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Una profonda trasformazione

Roberto Stagnitto, Guidonia (RM)

Recitando Daimoku e mettendo in pratica gli incoraggiamenti del presidente Ikeda, Roberto trasforma il suo lavoro in carcere e migliora se stesso sfidandosi nello studio e nel dialogo, riuscendo anche a sciogliere la sofferenza e la rabbia verso i suoi genitori

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Recitando Daimoku e mettendo in pratica gli incoraggiamenti del presidente Ikeda, Roberto trasforma il suo lavoro in carcere e migliora se stesso sfidandosi nello studio e nel dialogo, riuscendo anche a sciogliere la sofferenza e la rabbia verso i suoi genitori Quando avevo sedici anni i carabinieri fecero una perquisizione in casa nostra per un’ipotetica appartenenza di mio fratello alle Brigate Rosse. Mio padre, che lavorava nella polizia penitenziaria, per la vergogna ebbe un crollo psicologico e poco dopo andò anticipatamente in pensione. Dopo questo episodio mi obbligò ad arruolarmi volontario nell’esercito e poi, essendomi rifiutato di continuare, a diciannove anni mi spinse ad arruolarmi nella polizia penitenziaria: «Almeno avrai un lavoro». In quel periodo nel carcere si viveva molta violenza, con il rischio continuo di perdere la vita. Provavo molta rabbia nei confronti dei miei genitori che mi avevano spinto in quell’inferno, oltre ad avermi impedito di continuare a…

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