Leggi il pdf 8x1000 In&Aut
Martedì 18 ottobre alcune rappresentanti dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai si sono recate a Baranzate (MI) per visitare le sedi di La Rotonda, associazione vincitrice del bando 8x1000 “Giovani Neet” con il progetto “In&Aut”. L’obiettivo è di aumentare la dotazione di risorse, capacità ed opportunità per un ingresso consapevole nel mondo del lavoro di giovani NEET (non occupati e non inseriti in un percorso di istruzione o formazione) con gravi vulnerabilità fisiche e mentali, nella fascia d’età 15-29 anni, nel territorio Nord di Milano.
Il progetto prevede un consistente numero di attività, tra cui il tutoraggio per la ricerca attiva del lavoro attraverso uno sportello dedicato, il supporto nell’inserimento lavorativo, l’attivazione di percorsi di formazione professionale, un servizio di supporto psicologico e dei percorsi di educazione finanziaria.
A oggi sono cinquanta i beneficiari che usufruiscono regolarmente del servizio di accompagnamento al lavoro grazie alle attività dello sportello e di un accompagnamento personalizzato da parte degli educatori.
Nove giovani sono stati già inseriti in opportunità lavorative secondo le modalità della borsa lavoro o del tirocinio.
Sono inoltre in fase di programmazione una formazione su diritti e doveri del lavoratore e una sulle nuove opportunità del mercato del lavoro nel campo della sostenibilità ambientale (green jobs).
Sta per essere attivato anche un percorso seminariale rivolto alle aziende sul tema della diversity&inclusion, composto di tre webinar e un incontro in presenza.
Il progetto sta riscuotendo un grande interesse da parte dei servizi del territorio.
Inoltre, grazie al Festival In&Aut – tenutosi a Milano a maggio 2022 e anch’esso in parte sostenuto grazie ai fondi 8x1000 dell’IBISG – è stato possibile creare una vasta rete nazionale di contatti con Enti pubblici e privati disposti ad accogliere soggetti fragili nei loro team.
L’obiettivo è quello di utilizzare competenze e relazioni differenti per costruire una “rete virtuosa” verso una società più inclusiva e ricca perché capace di attivare positivamente risorse e potenzialità dormienti.
Martedì 18 ottobre alcune rappresentanti dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai si sono recate a Baranzate (MI) per visitare le sedi di La Rotonda, associazione vincitrice del bando 8x1000 “Giovani Neet” con il progetto “In&Aut”. L’obiettivo è di aumentare la dotazione di risorse, capacità ed opportunità per un ingresso consapevole nel mondo del lavoro di giovani NEET (non occupati e non inseriti in un percorso di istruzione o formazione) con gravi vulnerabilità fisiche e mentali, nella fascia d’età 15-29 anni, nel territorio Nord di Milano.
Il progetto prevede un consistente numero di attività, tra cui il tutoraggio per la ricerca attiva del lavoro attraverso uno sportello dedicato, il supporto nell’inserimento lavorativo, l’attivazione di percorsi di formazione professionale, un servizio di supporto psicologico e dei percorsi di educazione finanziaria.
A oggi sono cinquanta i beneficiari che usufruiscono regolarmente del servizio di accompagnamento al lavoro grazie alle attività dello sportello e di un accompagnamento personalizzato da parte degli educatori.
Nove giovani sono stati già inseriti in opportunità lavorative secondo le modalità della borsa lavoro o del tirocinio.
Sono inoltre in fase di programmazione una formazione su diritti e doveri del lavoratore e una sulle nuove opportunità del mercato del lavoro nel campo della sostenibilità ambientale (green jobs).
Sta per essere attivato anche un percorso seminariale rivolto alle aziende sul tema della diversity&inclusion, composto di tre webinar e un incontro in presenza.
Il progetto sta riscuotendo un grande interesse da parte dei servizi del territorio.
Inoltre, grazie al Festival In&Aut – tenutosi a Milano a maggio 2022 e anch’esso in parte sostenuto grazie ai fondi 8x1000 dell’IBISG – è stato possibile creare una vasta rete nazionale di contatti con Enti pubblici e privati disposti ad accogliere soggetti fragili nei loro team.
L’obiettivo è quello di utilizzare competenze e relazioni differenti per costruire una “rete virtuosa” verso una società più inclusiva e ricca perché capace di attivare positivamente risorse e potenzialità dormienti.