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22 marzo 2022

Nuovi progetti con i fondi 2021

Presentiamo altri quattro progetti finanziati dall’IBISG con i fondi 8x1000 del 2021 Abbracciando la decisione di non dimenticare coloro che stanno affrontando le difficoltà peggiori e che rischiano di rimanere isolati a causa delle diverse crisi umanitarie che imperversano nel mondo, l’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai continua come segue a fornire il proprio contributo

I nuovi progetti 8x1000 in NR751 leggi il pdf





Presentiamo altri quattro progetti finanziati dall’IBISG con i fondi 8x1000 del 2021

Ne Il Nuovo Rinascimento 723 abbiamo presentato i primi tre progetti finanziati dall’IBISG con i fondi 8x1000 ricevuti nel 2021, che sono stati avviati ad agosto-settembre 2021 con l’intento di contribuire attivamente al conseguimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite: progetto “Spazi Comuni” di UNHCR, progetto “DREAM” di S. Egidio e progetto “Senzatomica” del Comitato Senzatomica (vedi il sito https://bit.ly/3qqgPae).

Da agosto a dicembre 2021, inoltre, sono state accettate proposte progettuali per tre bandi volti ad assegnare contributi economici nelle aree di intervento “Ambiente” ed “Educazione” – in Italia e all’estero – i cui esiti saranno pubblicati nel corso dei prossimi mesi.
A partire da febbraio 2022, quattro nuovi progetti sono stati avviati tramite i fondi 8x1000 del 2021.
Come già accaduto nel 2020 con l’esplodere della pandemia, si tratta di interventi che intendono dare priorità a situazioni di emergenza umanitaria che stanno portando sofferenza sia in Italia che nel mondo.
Nella Proposta di pace 2021 leggiamo che «il nostro primo impegno deve consistere nel non lasciare indietro nessuna delle persone che stanno affrontando circostanze difficili» (Allegato a BS, 208).

Abbracciando la decisione di non dimenticare coloro che stanno affrontando le difficoltà peggiori e che rischiano di rimanere isolati a causa delle diverse crisi umanitarie che imperversano nel mondo, l’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai continua come segue a fornire il proprio contributo:

  • Da una parte, si sceglie di rafforzare il sostegno ai giovani attraverso la presa in carico dal punto di vista educativo e scolastico di bambini, bambine e adolescenti in condizioni di vulnerabilità ulteriormente aggravate a causa dei lockdown e della didattica a distanza.
    Come scrive il maestro Ikeda: «L’educazione costituisce uno dei tre pilastri – insieme alla pace e alla cultura – attorno ai quali ruota l’impegno a livello sociale della SGI in 192 paesi e territori, le cui attività mirano a promuovere l’empowerment delle persone, con le persone e per le persone. […] In occasione di sconvolgimenti sociali e gravi minacce, sono sempre i bambini e i giovani a farne le spese» (Proposta di pace 2020, Allegato a BS, 200).

  • Dall’altra, si sceglie di intervenire a favore di altre due crisi umanitarie, differenti tra loro ma altrettanto gravi, tuttora in corso in Afghanistan e in Haiti. Nonostante la scarsa esposizione mediatica, le conseguenze di tali tragedie – politiche o ambientali che siano – continuano a ricadere pesantemente sulle popolazioni locali. Ci auguriamo che i tre progetti avviati a riguardo possano fornire un contributo concreto verso un futuro di pace e sicurezza.


Infine, nel complesso quadro sociale che stiamo vivendo, l’Istituto sta monitorando l’evolversi dell’emergenza umanitaria in Ucraina e in altri paesi, valutando con attenzione possibili azioni a risposta dei bisogni delle persone, al fine di fornire un sostegno prolungato nel tempo.

Di seguito presentiamo i quattro nuovi progetti avviati a febbraio-marzo 2022.

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Doti: diritti e opportunità per tutte e tutti

Data di avvio: 1 febbraio 2022
Durata: 12 mesi
Realizzato da: Save The Children

In corso - Diritti umani - Educazione

Con il progetto si intende dare continuità all’intervento dedicato alle doti educative, già sostenuto dall’IBISG con i fondi 8×1000 del 2020, andando a rafforzare la componente che riguarda le doti di comunità.

Obiettivi
Garantire la presa in carico di 628 bambini, bambine e adolescenti in condizioni di vulnerabilità e a rischio di esclusione sociale, così da favorire lo sviluppo delle loro competenze e dei loro talenti, evitando che la crisi prodotta dalla prolungata chiusura delle scuole e dall’aumentare delle povertà possa colpire la loro possibilità di sperimentare e seguire le proprie passioni. Promuovere da parte degli enti pubblici coinvolti nel progetto l’adozione di un modello di presa in carico integrata volta all’erogazione di doti educative di comunità, ovvero la fornitura di beni e servizi educativi in contesti diversi da quelli dove sorgono i Punti Luce (spazi ad alta densità educativa).

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Corridoi umanitari dall’Afghanistan

Data di avvio: 1 marzo 2022
Durata: 12 mesi
Realizzato da: Arci Nazionale

In corso - Diritti umani - Educazione

Con il progetto si intende dare continuità all’intervento dedicato alle doti educative, già Il progetto mira a fornire rifugio e accoglienza a persone in fuga dal regime afghano.

Obiettivi
A partire dalla seconda metà di agosto del 2021, l’emergenza Afghanistan ha coinvolto e sconvolto l’opinione pubblica e il lavoro di tutti gli enti di tutela dei diritti delle persone in cerca di protezione in Italia. Attraverso il suo Numero Verde, Arci Nazionale ha sin da subito instaurato una procedura di segnalazione delle persone da mettere in sicurezza con la Farnesina, operando come soggetto di raccordo tra le associazioni.
Il progetto prevede l’accoglienza di 50 persone appartenenti a tre gruppi target: donne sole o sole con bambini; attiviste, militanti, difensori dei diritti umani; persone esposte a rischio di persecuzione a causa del loro impegno politico, sociale, culturale o artistico; persone LGBTQ+; giornalisti e giornaliste.

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Protezione dell’infanzia ad Haiti

Data di avvio: 1 marzo 2022
Durata: 12 mesi
Realizzato da: Terre des Hommes Italia

In corso - Diritti umani

Progetto di consolidamento del sistema di affido familiare rivolto ai minori non accompagnati e privi di protezione parentale in Haiti

Obiettivi
La situazione dei bambini privati delle cure parentali è una delle principali preoccupazioni espresse dalle organizzazioni che lavorano nella protezione dell’infanzia ad Haiti.
Le azioni del progetto si concentreranno sul sostegno ai minori separati e/o privi di protezione famigliare attraverso lo strumento dell’affidamento in famiglia ospitante. La cura individuale dei bambini e delle bambine sarà affiancata al rafforzamento della comunità, incentrato sulla sensibilizzazione e formazione dei suoi membri, così da ridurre gli abusi sui minori. Ciò avverrà parallelamente ad un costante lavoro di affiancamento agli organi statali volto a garantire un loro rafforzamento istituzionale.

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Programma di sviluppo sostenibile in Haiti

Data di avvio: 1 aprile 2022
Durata: 12 mesi
Realizzato da: Fondazione Fokal

In corso - Diritti umani

Il progetto mira a sostenere una rete di otto organizzazioni contadine, particolarmente colpite dal terremoto

Obiettivi
Nell’agosto 2021, un terremoto di magnitudo 7,2 della scala Richter ha colpito tre dipartimenti nel sud di Haiti causando enormi perdite.
Il progetto ha come scopo quello di sostenere le organizzazioni contadine in Haiti, il cui ruolo storico è cruciale all’interno del paese. La rete PLAIOD – sostenuta da Fondazione Fokal – si occupa da diversi anni di agricoltura sostenibile. Grazie al progetto, essa potrà svilupparsi ulteriormente concentrandosi sui seguenti punti:

  • espansione e completamento del suo edificio operativo;

  • emancipazione delle donne attraverso la creazione di attività socio-professionali;

  • sostegno alle attività socio-culturali dei giovani, e alle attività generatrici di reddito.

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