Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

19 aprile 2024 Ore 18:55

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La ragazza del muretto

Laura Marra, Prato

«Credo sinceramente che quando si fa qualcosa per gli altri, desiderando nel proprio cuore che siano felici, si costruisca anche la nostra felicità, mattoncino dopo mattoncino, anche se sul momento ci può capitare di soffrire da cani»

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«Credo sinceramente che quando si fa qualcosa per gli altri, desiderando nel proprio cuore che siano felici, si costruisca anche la nostra felicità, mattoncino dopo mattoncino, anche se sul momento ci può capitare di soffrire da cani» Prima di incontrare il Buddismo soffrivo di crisi d’ansia e attacchi di panico. Avevo paura di tutto, ma specialmente della morte. All’origine di tutto c’erano i quotidiani scontri con mio padre, del quale dovevo affrontare continuamente i violenti attacchi e che odiavo per come trattava me e mia madre. Nascondevo comunque abbastanza bene questa enorme sofferenza dietro un atteggiamento superficiale: non volevo andare a lavorare e dormivo fino a mezzogiorno aspettando il ritorno di mia madre dal lavoro. Non dimenticherò mai l’espressione del suo viso, segnato dal dolore e dalla stanchezza, tutte le volte che rientrava a casa dopo una faticosa giornata. Nel 1988 mia cugina Monica mi parlò del Buddismo; quel pomeriggio…

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