Sono un Budda ovunque mi trovi, l’ho sentito profondamente, non l’ho capito con la mente. Anche l’interno di un ospedale è la terra del Budda. Quando noi manifestiamo la Buddità siamo liberi da qualunque sofferenza Sono nato in una famiglia operaia; i miei genitori, nonostante le varie difficoltà, hanno sempre fatto il massimo perché io e mia sorella crescessimo sani e con un’istruzione adeguata. Ero un ragazzo sensibile e infelice. Sentivo che mi mancava una valida filosofia di vita. A diciannove anni fui tradito dalla mia ragazza e dal mio miglior amico e il mondo mi crollò addosso. Mi chiusi in me stesso e iniziai a fare uso di alcolici. Nel 1992 una ragazza mi parlò del Buddismo. Iniziai a praticare colpito dalla forza e dalla dignità con cui stava affrontando una grave malattia e dopo qualche anno decisi di ricevere il Gohonzon. Recitare Daimoku mi permise di “aprire gli…
La nostra terra è salva e illesa
Gabriele Fastame, Livorno
Sono un Budda ovunque mi trovi, l’ho sentito profondamente, non l’ho capito con la mente. Anche l’interno di un ospedale è la terra del Budda. Quando noi manifestiamo la Buddità siamo liberi da qualunque sofferenza
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