Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

20 aprile 2024 Ore 17:01

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    Guerra o pace, un dilemma risolto

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    Ho conosciuto il Buddismo a quindici anni, nel 1986. Nonostante la pratica buddista, nella mia adolescenza provavo un’irrefrenabile attrazione verso tutto ciò che era militare. I tipi di arma più avanzati mi affascinavano incredibilmente. A sedici anni iniziai il mio lungo percorso nelle arti marziali; a diciassette, in occasione della visita di leva, feci domanda per entrare nel corpo dei paracadutisti; a diciotto partecipai alla selezione per entrare nell’accademia aereonautica e diventare pilota di caccia. Dopo avere superato le prove psicoattitudinali e diversi test, fui scartato perché non avevo raccomandazioni. Non ebbi occasioni concrete di riflettere sul problema della guerra fino allo scoppio della prima guerra del Golfo, nel gennaio del 1991. In quell’occasione, la passione per le cose militari, unita alla sofferenza di vedere il Kuwait invaso dal despota del paese vicino mi portarono a nutrire un unico pensiero: «Annientate l’Iraq». Ma questo mio pensiero istintivo cominciò a scontrarsi…

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