Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

24 aprile 2024 Ore 04:50

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Aumentare il numero delle persone felici

Gli obiettivi del 2016 ricalcano quelli dello scorso anno ma, come ha spiegato Tamotsu Nakajima, ciò che fa la differenza è l’atteggiamento con cui si affrontano

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Gli obiettivi del 2016 ricalcano quelli dello scorso anno ma, come ha spiegato Tamotsu Nakajima, ciò che fa la differenza è l’atteggiamento con cui si affrontano Come vogliamo utilizzare la nostra vita? Tutto dipende dalla nostra decisione. Non conta da quanti anni si pratica, o il livello di responsabilità. Ciò che conta veramente è se stiamo facendo shakubuku. Al centro c’è sempre l’unicità con il maestro e la decisione di creare unità con i compagni di fede. Dobbiamo fidarci uno dell’altro: qualsiasi persona è da lodare, non bisogna mai disprezzare nessuno, ogni differenza va apprezzata e utilizzata. Ognuno di noi è un Budda, la difficoltà sta nel convincersi di questo. Il Daishonin dice che non esiste alcuna differenza tra Shakyamuni, il Sutra del Loto e noi persone comuni (cfr. RSND, 1, 189). Noi riusciamo però a credere solo in ciò che vediamo: se c’è un bellissimo fiore, ad esempio, lodiamo…

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