La mostra «Sassari città dei diritti umani» ha aperto i battenti il 27 settembre, nelle sale dell’ente regionale denominato I.S.O.L.A. L’esposizione, allestita fino al 18 ottobre, ha fatto registrare più di 1800 visitatori solo nel corso della prima settimana. Attilio Mastino, prorettore dell’ Università degli Studi di Sassari, nel suo intervento introduttivo ha sottolineato che anche le piccole realtà possono dare un importante contributo alla pace e al rispetto dei diritti umani. Un esempio a questo proposito è la città di Sassari, comune in prima linea per la lotta alle discriminazioni, e Tresnuraghes, un piccolo paese del sassarese, che ospita la sede del centro nazionale di documentazione per i desaparecidos. Nel suo intervento Silvio Lai, consigliere regionale, ha ricordato come i diritti umani siano violati quotidianamente in ogni angolo del mondo, e come l’emigrazione, fenomeno che interessa fortemente anche la Sardegna, sia la spia di alcuni diritti fondamentali negati. A…
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